Giovedì 18 novembre dopo diverse ore in balia del vento a causa della violenta ondata di maltempo abbattutasi su Gaeta, la “Signora del Vento” ha rotto gli ormeggi e si è schiantata contro la banchina, andando poi in secca sugli scogli.
Per disincagliare la nave scuola, il più grande veliero italiano dopo l' "Amerigo Vespucci" di proprietà dell'Istituto nautico "Caboto", è stato necessario anche l’intervento dei piloti del porto, con il Capo Pilota Lucio Ambrosio ed il collega com.te Guarracino. Con il valido supporto dei rimorchiatori “Punta Campanella” e “Sant’Elmo”, sotto il coordinamento del Comandante del Porto, la nave veniva disincagliata con una manovra iniziata alle ore 14 e terminata a tarda notte.
Sono state necessarie oltre nove ore di lavoro per mettere in sicurezza la nave e riportarla ad un ormeggio sicuro. Si dice che una “Una vera signora non rimane mai in un angolo ma meriti un posto sempre in prima fila”. Felici di aver contribuito a salvare, evitando danni molto più gravi, uno dei patrimoni nautici del nostro paese che nell’ultimo Salone nautico di Genova è stata l'ammiraglia a vela principale della manifestazione.